mercoledì 27 luglio 2016

0 Sailor Uranus!

Rieccomi qui!

Questa volta vi lascio solamente un post, in cui vi mostro l'illustrazione iniziata nello scorso tutorial e completata, assieme ovviamente alla color chart usata!
Purtroppo volevo farci un tutorial, ma la mancanza di tempo mi ha fregato..



Colori pelle:
YR000 - base chiara
R01 - tono medio
E95 - tono scuro
V15 - ombre e dettagli viola

Colori capelli:
YR00 - luci
E11 - colore di base
YR23 - passato sull'E11 per scaldarlo
V15 - ombre

Tiara - fiocco - stella della collana - orecchino - elsa della spada:
Y15 - base chiara
YR23 - tono medio-scuro
V15 - ombre

Vestito e guanti
W1 - tono chiaro
W2 - tono medio-scuro
Y000 - riflessi giallognoli
BG10 - riflessi azzurri (usato in tutto il disegno ovunque vediate quel colore azzurro-verde stupendo)
ho usato BG10 e Y000 anche per fare le spalline con l'effetto trasparenza

Gonna - colletto - risvolto dei guanti - collana - occhi
B93 - tono chiaro
B28 - tono medio
B29 - tono scuro con l'aggiunta di V09
da notare che sono gli stessi usati nella vetrata retrostante! :)

Spada
C1 - tono chiaro
C3 - tono medio-scuro

Per le gemme ho usato colori precedente utilizzati, ovvero V15-V09 per quella viola, W1 per quella beige, BG10 e BG49 (usato nella vetrata) per quella azzurra

Alla prossima ;)

Dodo

venerdì 22 luglio 2016

3 Tiddly Inks con fiori


Ciao a tutti,

Mi sono divertita con un digi di Tiddly Inks e tanti fiori.
Al momento il mio stampante non funziona ma meno male 
avevo già stampati diversi digi subito dopo l'acquisto.

Stampato sulla carta Perfect Colouring Paper come sempre...
per avere il miglior risultato con i Copic, 
poi ho usato una fustella di Precious Marieke per creare i bordi irregolari. 

All'interno ho seguito il bordo con una linea nera fatto con un multi liner .
Sotto il cartoncino bianco ho messo un cartoncino azzurro .
( che ho tagliato a mano leggermente più grande della fustellata )

Alla parte sinistra del biglietto ho aggiunto i fiori che avevo 
fusellato e poi timbrato con un set di Craft Sensations.
Alcune fiori ho attaccato con un eyelet usando il crop-a-dile,
ad altri ho aggiunto un strass al centro del fiore 
 e ho messo la colla sotto i fiori per attaccarli sul biglietto.

Qualche accento sul vestito con una penna bianco di Molotow con la punta (EF) extra fine.

Per il vestito ho preso i miei Copic della famiglia BG ( blu verde ).
I capelli con i mie Copic della famiglia E ( colori terra ).


Copic :

capelli / hair : E 15, E 18, E 08, E 39
pelle / skin : E 00, E 11, R 20
vestito / dress : BG 70, BG 72, BG 75, BG 78 molotow white pen

A presto,
un abbraccio Blankina








mercoledì 20 luglio 2016

0 Tutorial: decorare con le vetrate

Ciao a tutti!

La scorsa volta ci siamo lasciati con l'anticipazione dell'argomento che tratto questo mercoledì, ovvero le decorazioni col vetro.




Da quando ero piccolo, sono sempre stato attratto dai rosoni e dalle vetrate delle cattedrali, quei giochi di luce e colori mi sono sempre piaciuti moltissimo!
Crescendo, ho scoperto che tantissimi artisti hanno utilizzato il vetro e le vetrate come "idea di partenza" per le loro creazioni, non ultima la produzione nipponica, che annovera tra i suoi capolavori opere di Tetsuya Nomura (character designer di Final Fantasy e Kingdom Hearts) o della bravissima Kiyo Qjo (autrice dei manga Trinity Blood e Zone00)
Kingdom Hearts by Square Enix

Illustrazione tratta dall'artbook di Kiyo Q


Ogni vetrata è caratterizzata da spessi bordi, motivi ripetuti, forme geometriche e da tanti "tasselli" vicini, di colore simile, che visti da lontano formano un'immagine compiuta.

Proprio a questa tradizione si ispira il tutorial di oggi, che è davvero molto semplice ma al contempo efficacissimo; tante volte mi rendo conto che alle mie illustrazioni manca qualcosa, ma dove non ci sta bene uno sfondo, ecco che una decorazione a vetrata è l'ideale, semplice ma d'effetto!

Partiamo da alcuni esempi: ho realizzato una piccola vetrata geometrica per rendere l'idea di come si possa lavorare e contemporaneamente ho inserito la color chart usata.
Il disegno si compone di poche forme geometriche semplici; all'interno del rombo ho poi applicato un pattern che ricordasse il fogliame, mentre nei quattro cerchi esterni ho utilizzato un motivo geometrico di rombi e rettangoli.

Innanzitutto ho usato Y15 e W2  per colorare il centro, continuando poi con la cornice attorno alternando Y38 e E33

Con il BV31 ho dato una leggera ombreggiatura; tenete conto che ogni "pezzo" della vetrata è come se fosse un tassello monocolore di un mosaico, quindi non ci sono variazioni di colore al suo interno, se non molto leggere; l'ombreggiatura serve per movimentare il disegno che sembrerebbe altrimenti molto statico.

Ho continuato con la cornice passando E11 e Bv31


Successivamente ho colorato il fogliame; qua si vede distintamente come ogni parte abbia un colore diverso; ho alternato G21, BG72, BG49, W2 e BG09, anche se data la somiglianza di quest'ultimo col BG49 potevo scartarne uno.

Ho colorato poi uno dei quattro cerchi esterni; come vedete, sono stato poco preciso e ho lasciato parecchio bianco per rendere più luminosa la vetrata.
Nel secondo step di colorazione, sono stato più preciso e col prezioso BV31 ho completato il pezzo.


Infine ho colorato la cornice esterna; dato che il pezzo era più grande ho sfumato il colore al suo interno.

Ma se uno volesse disegnare qualcosa di diverso da cerchi e rombi? Niente di più facile e bello :)
Ad esempio, ho provato a ricreare Nero, il gufo albino già visto in un altro tutorial, in modalità vetrata e il risultato è questo

In questo caso ho fatto particolare attenzione alla simmetria del disegno, che volevo speculare.
Per la scelta dei colori, ho preso le tonalità con le quali lo coloro solitamente e le ho divise in tre gruppi: colori chiari, medi e scuri.
Essendo Nero un gufo albino, c'è prevalenza di quelli chiari e medi, gli scuri servono per dare una sorta di ritmo e di "stacco" tra le varie parti.
Inoltre ho individuato due colori jolly, ovvero V01 e BV31, che ho usato come legante tra le varie parti e per dare un po' di movimento.

Ricapitolando, qui di sotto trovate i due esempi con le color chart
Quando ho colorato le piume, non mi importava dare una sequenza sempre uguale (ad esempio W1, C1, E50, W1, C1, E50, ecc) perché poco naturale; inoltre qualunque vetrata guardiate, non possiede schemi fissi dei colori, usa più un tono generale in una certa area alternando colori simili.


Ma come si può applicare la decorazione?
Io ad esempio ho iniziato (e ahimé non finito) un'illustrazione della mia Sailor preferita, Sailor Uranus, e ho deciso di riprodurre l'emblema alle sue spalle come se fosse una vetrata.

Innanzitutto ho fatto (non senza fatica) l'emblema, decidendo i vari pattern da applicare nelle zone.
Dato che i colori di Sailor Uranus sono il giallo miele e il blu scuro, ho utilizzato queste tonalità per realizzarlo.

Innanzitutto ho colorato la parte centrale del cerchio più grande alternando B93, BG09, B28 e  BG72 per realizzare la schacchiera; come vedete, non ho rispettato un ordine preciso, mi assicuravo solamente che lo stesso colore non fosse in due rombi vicini.
Con Y15 ho colorato le "stelle" all'interno.
Il bordo è fatto con BV29


Poi ho colorato il simbolo vero e proprio, alternando Y35, Y38, E11, W1 e E51; dato che il primo colore che si vede dev'essere il giallo, ho riempito quanti più tasselli possibili con Y35 e Y38, usando invece poco gli altri tre colori.

Ho colorato poi i due cerchi più piccoli con un motivo simile a quello usato nel primo esempio, sulle tonalità del blu.

Infine col bianchetto ho dato dei piccoli tocchetti alla vetrata blu del cerchio grande. Et voilà!!!

Spero di completare presto l'illustrazione! Aggiornerò il tutorial non appena l'avrò terminata.

Color chart:
B93
BG09
B28
BG72
Y35
Y38
E11
W1
E51

Ciao a tutti, alla prossima :)

Matteo Dodo

martedì 19 luglio 2016

0 Dance,Dance,Dance!!

Bentornati a tutti,buona giornata !!
Chiedo scusa per il leggero ritardo nella pubblicazione di questo post, ma ho avuto un piccolo inconveniente  con il PC.
Eccomi qui a pubblicare la nuova card per voi. Il timbro che ho utilizzato è di The Paper Shelter e si chiama  “On Air.
Ma quanto è fashion e simpatica questa ragazza ?? Mi fa tornare alla mente delle bellissime canzoni dal sapore  un po’ retrò ma che mi piacciono tantissimo.
Per la card in stile CAS ho utilizzato un nuovo set di fustelle  che adoro…era da tanto tempo che le avevo adocchiate, e finalmente ora sono mie!! Mi piacciono un sacco e mi chiedo..ma come ho fatto a rimanere senza fino ad ora?
 

Grazie per avermi seguita, ci ritroviamo al prossimo post
Copic utilizzati
Pelle:E000-00-21  R20-22
Capelli:N6-5-3-1-0
Outfit: R05-02-01-00   B21-32-34-37  Y00-02-08
Microfono:Y02-06   N1-3-5
Sfondo:W1-3-5-6
Grazie per la visita 


 

venerdì 15 luglio 2016

0 Suso ♥

Ciao amici!

E' di nuovo il mio turno e per questo terzo venerdì di luglio, vi propongo una adorabile immagine Mo Manning uscita da pochissimo:

 
 
 
(Immagine: Mo Manning - Suso) 


 
...è una graziosa fatina lumacosa!
Colorare la sua casetta con un mix di colori diversi è stato molto divertente!
 
Ed ecco la card che ho realizzato per lei:
 
 
 
(Immagine: Mo Manning - Suso) 
 
 
 Stile romantico ancora una volta con tanti fiori e pizzi...d'altronde con un'immagine così dolce non potevo fare altro!
 
 
 

Buon fine settimana a tutti,  
Arrivederci a presto :)





Copic:

Incarnato: E0000, E000, E00, E11 + R20 for cheeks
Capelli: B000, B01, B06
Vestito: RV000, R81, R83, R85
Ali: BV01, BV13
Chiocciola: V1, V4, RV10, Y11, Y000
Suolo: W1, W3, 0

mercoledì 13 luglio 2016

0 Tutorial: tartan e scozzese - 2°parte applicare la texture a forme complesse

Eccomi di nuovo qui per continuare a parlare di tartan. la volta scorsa ho mostrato come ricreare alcuni tipi di trame, dalle più semplici alle più articolate, con varia abbinamenti di colori, oggi invece vedremo come applicare quelle texture a delle forme complesse.


La difficoltà, è immaginabile, sta nel fatto che le trame scozzesi sono fatte di linee dritte, linee difficili da trovare in natura... se va bene, una tovaglia con i 4 lati che ricadono dal tavolo è ancora piuttosto semplice, perchè basta affrontare ogni lato con una inclinazione diversa.

notate come per effetto prospettico i quadrati si schiacciano e diventano dei rombi posti orizzontalmente.

ma quando le forme da rivestire sono composte da linee curve?

le linee verticali non sono eccessivamente problematiche. tutto sta nel capire dove guarda l'occhio.
Mi spiego, prendendo come esempio un cilindro. Ho scelto il cilindro perchè parto dal disegno della ragazzina con scarpe e manicotti e questa è la forma più semplice in cui sintetizzare braccia e gambe. Avete presente i manichini di legno, con il cilindretto per la coscia, la pallina per il ginocchio e un altro cilindretto per la parte inferiore della gamba?
Ecco, potete capirmi.

utilizziamo quindi questi cilindretti e partiamo ad analizzare le linee verticali, che in realtà non sono linee ma cerchi, solo che noi ne vediamo solo una metà, deformata fino a sembrare delle piccole parentesi. per capire da che parte vanno 'gonfiate' le parentesi, bisogna vedere dove va l'occhio. 
Se il punto focale dell'illustrazione sta a al centro del cilindro, allora, più ci si allontana da esso e più si curvano, col risultato che lì al centro saranno quasi dritte e alle estremità bombate in direzioni opposte.


Se invece il cilindro sta distante  dallo sguardo, allora le curvature punteranno gonfiandosi in quella direzione.
se notate vediamo anche una fettina della sezione circolare del cilindro, perchè lo stiamo guardando più di lato.



è importante capire questa dinamica perchè può far sembrare un oggetto inclinato in una direzione o in un'altra.

Fin qui mi pare tutto chiaro, quindi passo alle linee orizzontali (che poi orizzontali e verticali è relativo a come si guarda un oggetto, quindi specifichiamo che ci stiamo riferendo a quelle che seguono la lunghezza del cilindro.
Qui non ho disegnato nessun cilindro, eppure riuscite a capire quale dei due è tridimensionale, rotondo, e quale semplicemente un rettangolo piatto?


per effetto prospettico, più le cose di allontanano da noi, più le vediamo rimpicciolire, o, in questo caso, assottigliarsi.  così succede anche agli spazi tra loro.


Proviamo quindi a sovrapporre queste due nozioni, ed ecco cosa otteniamo!

Ricordiamo che il decoro non deve necessariamente essere verticale o orizzontale, ma anche diagonale. in questo caso le due cose si fondono un pò! entrambe le linee si inclinano e prendono la curvatura come nel primo punto. In teoria, vanno anche ad assottigliarsi alle estremità in alto e in basso come prima, ma è una cosa molto difficile da rendere se non siete un computer, per cui l'occhio si accontenta di capire che la forma ha un suo spessore e una sua rotondità, senza tirare in ballo la prospettiva!



(scusate se è storto, l'ho fatto a manoXD) 

Questo aiuta ad applicare la texture anche su oggetti dalla forma irregolare. il concetto è simile, si deformano le linee facendole diventare morbide e facendo loro seguire le rotondità dell'oggetto e delle eventuali pieghe.

Spero che finora sia stato utile, mi sono impegnata per mostrare tanti passaggi!

Per quanto riguarda l'applicazione della texture sulle parti del disegno, metto un paio di passaggi veloci della realizzazione di tutte le parti che non interessano l'argomento del tutorial, giusto per far vedere che colori ho usato (non ci sono tutti tutti, ne ho usati davvero tanti, ma almeno per capire i toni generali!

ecco la pelle. con la prima foto ho dato i volumi e le ombre alle parti carnose con YR30, YR00, E51 ed E50, e con la seconda le ho tonalizzate, aggiungendo una velatura di giallo molto molto chiaro (Y000) perchè il risultato finale era troppo roseo e non mi soddisfaceva. Con B00 e Rv00 invece sono andata a scurire le parti un pochino più in ombra. come si vede dagli ingrandimenti.
 

Volevo un tipetto sbarazzino, quindi ho optato per una gamma di aranci e gialli caldi. Y19 per la base, a volte sfumato con E93 o y21 per ottenere qualche cangianza, e infine ombreggiati con YR04. nelle parti davvero scure dietro al collo, ho optato, come per la pelle, per un tono violaceo e quindi via di V05 e V15 
Ho aggiunto le lentiggini con vari toni di color pelle, beige e rosa, per un effetto meno finto, poi gli occhi con YG03 e YG00 nella parte chiara, G17 per i bordi e per le ombre un Bg 96 che in alto sfuma a RV69, per alleggerirlo con un tono caldo mentre ci si avvicina alle ciglia rosso/arancio.
la maglia ha base B24, ombreggiata con BV29 e T10
Ecco la gamma degli stuvali: due grigi, ombreggiati con T10 e tonalizzati a destra con un tono caldo E04 e a sinistra con uno sfreddo B99. 
passiamo quindi alla vera parte di lavoro! Qi sotto uno schemino fatto a mano che riprende le nozioni imparate nella prima parte del tutorial.
Come vedete ho usato la forma della gamba in primo piano, e l'ho trasformata in cilindri (più una pallina per l'articolazione del ginocchio, come i manichini di legno di cui sopra) su cui ho applicato le linee per intuirne le direzioni.
Al contrario dei cilindri, le gambe hanno un polpaccio e euna caviglia quindi sono soggette a cambi di spessori, e  le linee devono seguire queste morbide curve, appena un pò. inoltre le calze formano pieghe,dentro cui le linee si frastagliano, e quindi va usato lo schema solo come suggerimento.



 Partiamo quindi dalle linee lunghe, o parallele alle gambe: seguendo lo schema le andiamo a tracciare con BV23, con la parte larga della punta a pennello, dato che essendo in movimento non avranno uno spessore uniforme. niente punta a scalpello, in sostanza. 
Per un effetto più ricercato, ho deciso di far sfumare le linee verso un colore azzurro B12, non troppo acceso, nelle parti in luce, che in questo caso proviene da destra in alto. 
Come trama ho scelto un disegno con linee ben distanziate e accoppiate a due a due di pari spessore, la versione semplice dello scorso tutorial.


Faccio la stessa identica cosa con  le linee perpendicolari alla gamba, o gli ovali, o parentesi. Insomma, quelle che con la loro curvatura rendono la rotondità. 
Anche qui ho tonalizzato verso l'azzurro, e con T10 ho ripassato i quadratini che si formano tra gli incroci delle varie linee, perchè chiari come erano prima non mi soddisfacevano.

Una volta fatto questo non resta che aggiungere, con B24, delle linee sottili al centro degli spazi lasciati tra una coppia di linee grige e l'altra. dato che sono molto sottili non ho trovato necessario farle reagire alla luce, ma in base al colore, si possono scurire nelle parti in ombra o schiarire in quelle illuminate. La stessa texture è stata usata anche per il fiocchetto tra i capelli, che però essendo più piccino pare molto più fitto.
 Tutti i toni precedenti del disegno sono stati pensati per essere abbinati a quest due scozzesi. i capelli e la pelle sui toni dell'arancio-giallo-rosso, e quello scuri in nero-azzurro. non ci sono parti di vestiti viola, o verdi (occhi a parte per resderli più brillanti) perchè anche se ho usato tantissimi colori, alla fine gli abbinamenti si riconducono a questi due. Dato che prima ho usato grigi, neri e azzurri ora è la volta di gialli, rossi e beige.
Parto tracciando coppie sottili di linee diagonali con YR23, un colore intenso ma non troppo acceso.come potete notare, ad ogni pezzettino di piega di gonna stacco le linee, e in alcuni punti smettono proprio di toccarsi con continuità. ogni pezzo della gonna va visto come a sè stante. così come non si toccano le linee della gonna col manicotto.
Proseguo riempiendo gli spazi tra le linee con un colore scuro, R59 ( se vi ricordate è il procedimento del secondo tipo di tartan, il più complesso, dello scorso tutorial)
A questo aggiungo ampie fasce di un colore più chiaro, E31. da lontano, il risultato sembrerà una base beige con solo qualche linea rossa più scura. ho usato un colore chiaro sulle fasce larghe proprio per non appesantire e ingarbugliare troppo il tutto, dato che nel quarto passaggio sono andata ad aggiungere le linee sottili ottenute con E04 e un pennarellino dorato al posto del bianco dello scorso tutorial.
Ecco il tocco finale! Dato che alla fine per via dell'elevato numero di righe si percepivano praticamente solo quelle rendendo tutto molto piatto, ho provveduto ad ombreggiare VELOCEMENTE gli spazi tra una piega e l'altra.
Velocemente, perchè come non mi stancherò mai di ripetere, ogni colore passato sopra, spinge i precedenti più a fondo nelle fibre della carta, alleggerendolo, col rischio, in questo caso di avere un'ombra in cui non si intravvedevano più le linee.
ecco perchè ho scelto dei colori abbastanza scuri, intonati con lo scozzese scelto. per la gonna E35, e nei punti piccolini vicino alle pieghe piccole, una punta di E19, il marrone caldo scuro. anche una pennellata di grigio neutro chiaro non guasta per amalgamare meglio con le ombre delle calze e del fiocco che invece tendono all'azzurro, con B32 e C1, con un tocco di C3 vicino ai bordi degli stivali o tra le pieghe delle calze. Un filino sottile di Opaque white copic extra fine aiuta a differenziare ancora di più i vari pezzi di cui si compone il tessuto texturizzato.

E quindi ecco il risultato finale!


Spero che sia stato istruttivo e di essermi spiegata bene, alla prossima!

Alice