lunedì 31 marzo 2014

0 Mani in alto!

Ciao a tutti,
Sono di ritorno per condividere con voi un bigliettino. 
Ho usato il timbro Revolver Babe di Nellie Snellen che rappresenta 
una piccola Cowgirl simpatica e piena di energia. 
Mi sono divertita a colorarla e mi ha dato la carica che mi ci voleva per iniziare la settimana!   


Qua di seguito i colori che ho usato:
Viso: E000, E00, E11 e R20
Capelli: E29 e E08
Capello/giacca/scarpe: E31, E33 e E35
Bandana: Y35 e Y38
Camicia: C0, RV25 e RV34
Gonna: B91, B93 e B95
Pistola: C0, C1 e C3


A presto!
Masengu

venerdì 28 marzo 2014

0 Prima Comunione con My Bestie


Buongiorno!
Finalmente aria di primavera...
Fra poco inizia il periodo di eventi lieti come il  battesimo, la prima comunione , il matrimonio.
Spesso mi chiedono di fare dei biglietti non troppo tradizionali.
Questo è un esempio come si possono usare anche dei timbri "divertenti"  per una comunione .

Ho usato il dolce timbro digitale ( Daffodila img 660 , My Bestie di  Sherri Baldy ), 
stampato sulla carta Perfect Colouring Paper.
 .
Questi timbri sono ideali per fare pratica a colorare con i copics.
Ho usato per la prima volta i miei " grigi della famiglia T ".

Copic ha diverse "famiglie di grigi ",
W ( warm gray, grigi caldi ) , 
C ( cool gray, grigi freddi ) , 
T  ( toner gray , grigi toniche ) e 
N ( neutral gray  grigi neutrali ) .

Ho provato di inserire diverse fustellate sul biglietto  , 
ma alla fine ho scelto di fare un biglietto più semplice.
"Less is more" come dicono gli anglosassoni  
( meno è di più , in un senso non sempre tanto vuol dire più bello  ) 

Un cartoncino rosso sotto l'immagine, che riprende il rosso usato nel disegno.
I testi italiani sono timbrati con dei timbri in gomma sul legno
 ( Non solo forbici by Futura e Florilèges ) 
con  inchiostro Memento ( Tuxedo Black ).
 Poi un bel pizzo bianco e come sfondo la bella carta di My mind's eye.


I copic usati sono : 

pelle : E 000, E 00, E 11 
guance : E 20, E 22
occhi : B 12, B 16 , multiliner black 0.3
rossetto: E 35, E 37
capelli : YR 20, YR 21, YR 23, YR 24
vestiti : T 0, T 1, T 3, T 5, T 7
R 27, R 29, R 59
B 12, B 16
erba :  YG 23, YG 91, YG 95
fiori : YR 23, Y 18
ombre : B 0000 , B 00, B 02



Mercoledì scorso c'era  il secondo corso ECCP ( avanzato ) da Canzonetti ad Albano ( ROMA ).
Siamo stati tanto bene, i miei allievi sono delle persone fantastiche...e con talento!
Grazie a Sabrina, Camilla, Sabrina , Raffaella e Stefania.

I corsi sono perfetti per scoprire  i  "segreti e consigli " per l'uso giusto dei copics
 e per passare  una bella giornata creativa insieme . 
Come prova della frequenza ai corsi viene rilasciato un bel attestato.

Il corso SPECIAL I e previsto a maggio
...e ovviamente ripetiamo  anche i corsi 
base ed avanzato per chi non poteva venire ai corsi precedenti.
Vi faccio sapere quando abbiamo fissato i giorni .

A presto...

Hugs Blankina






mercoledì 26 marzo 2014

2 Tutorial: Pelle (2°parte) - scelta dei toni e disposizione dei colori.

Oggi cose facili! Soprattutto a confronto con le pelli dello scorso tutorial (che trovate cliccando QUI)


Stavolta qualcosa di semplice sulle pelli, soprattutto i visi: parto con un'infarinatura su dove posizionare le ombre.
E' vero che nel manga la disposizione delle ombre non sempre rispecchia un accurato studio dei volumi e delle luci, ma diciamocelo, è un pò il suo fascino. con pochi segni e poche aree di colore, a volte appena accennato, a volte così netto da sembrare finto, si riesce comunque ad avere una percezione dei volumi... ciò non toglie che questa sintesi è comunque disposta seguendo certi criteri, sfatiamo il mito che per fare manga non bisogna studiare nulla ed è tutto facile XD

Ci sono poche semplici linee guida da tenere a mente, vediamo con uno schemino.

...troppo complesso? Ok, qualcosa di più semplice...


Di fatto, basta ricordare che le parti più esposte alla luce, come le guance, (soprattutto la parte superiore, perchè la luce naturale proveniente dall'alto le illumina di più) la fronte (solo se scoperta) e le spalle (se non sono coperte dai capelli) saranno le parti più chiare, mentre la parte inferiore del naso (o laterale a seconda della provenienza della luce), l'arcata sopraccigliare, il collo dalla mascella in giù e qualsiasi parte sia coperta da capelli, vanno scure, di un tono intermedio. per aggiungere un tono più scuro, sintetizzare ancora di più e trovare i punti più bui, generalmente nell'arcata sopraccigliare dove c'è la piega della palpebra e i punti in cui ci si avvicina di più ai capelli o al mento.

qui di sotto alcuni esempi trovati in rete di autori diversi e diversi modi di distribuire il colore sulla pelle. Non sono tutti copic, alcuni sono inchiostri, altri in digitale, ma le zone in cui è disposto il colore è pressappoco lo stesso.

Sembra difficile, eh. ...Nah.

Le due immagini parziali qui sopra hanno un altro scopo dimostrativo, non tanto le ombre, quanto quei dettagli che aggiungono vitalità al disegno, come dei toni di leggero rossore sparsi, oltre che sul viso, anche sul corpo, (in questo caso la spalla) ma si vedrà poi.


Ci tengo a specificare che il tutorial tratta di pelli, ma parla principalmente dei visi perchè sono i più importanti, in quanto un'ombra sbagliata potrebbe danneggiare, per esempio, un'espressione, e quindi vanno affrontate con più cura. I corpi necessiterebbero di un'approfondita discussione sull'anatomia, le ombre proprie e le ombre portate, e si andrebbe fuori tema. inoltre i corpi sono più liberi, che piacciano le ombre minimal o un effetto carnoso e realistico, lì bisogna armarsi di reference e studiarsele, c'è poco da fare!

Passiamo alle color chart: Lo scorso tutorial ho tirato fuori tutta una gamma complessa di toni di pelle dal chiaro allo scuro, qualcosa come 4-5 colori per ogni tipo di pelle (e avevo sintetizzato, a volte arrivo anche a 7). Stavolta, per la gente che ho lasciato traumatizzata la settimana scorsa, vediamo color chart e modi di colorare la pelle anche con pochi toni. i va da un minimo di 1, (ma io in genere lo sconsiglio, alla fine risulta troppo piatto) ad un massimo di tre, senza svenarsi di copic.


YR00 e YR000 sono due toni che adoro, più dei vari E. Oltre l'ovvietà di combinarli tra loro per fare i due toni, qui ho cercato altre combinazioni. Siparte da un tono solo, YR000 ripassato due volte per ottenere un punto più scuro, passando poi per due toni. in quello in basso a destra, il colore base R00 è stato ripassato una seconda volta da asciutto e sembrano tre toni, ma di fatto sono due copic. 

Come noterete scarseggiano però i toni scuri.

Per fare le pelli scure servono necessariamente più pennarelli, perchè se nei chiari si può giocare un po' sul fatto che con una passata veloce rimangono più chiari, e una volta asciutti, con una seconda passata si ottiene quasi un secondo tono, i colori scuri questo giochetto non lo possono fare.
Passare velocemente un colore scuro lo fa vedere sì più chiaro, ma fa vedere anche tutte le strisciate delle pennellate. 
Per avere una base uniforme bisogna per forza che il colore sia dato con uniformità e si perde la possibilità di ottenere il secondo tono (o si ottiene molto debole) quindi bisogna intervenire con almeno un altro pennarello. 

Più i toni sono scuri e più è difficile mescolarli, quindi ci dovranno essere più passaggi nel mezzo. (per questa cosa rimando ad un tutorial sui capelli dove nelle color chart è proprio segnato in due esempi di viola come lo stesso tono di colore, necessiti di più o meno pennarelli a seconda che lo si voglia chiaro o scuro)

Ci sono piccole accortezze che possono aiutare, utilizzando gli stessi pochi pennarelli, a far sembrare i toni un poco più scuri o più chiari.

In questo caso per la pelle sono stati usati tre colori. cosa c'è di diverso nelle 4 faccine? le due di destra sono assolutamente identiche, mentre in quelle a sinistra cambia la disposizione degli stessi colori (e non solo per la pelle, anche per gli occhi e i capelli). Questo è per far vedere come cambiano i rapporti di colore tra loro: nella prima in alto a sinistra i capelli sono più luminosi, hanno più aree bianche e meno aree con ombre Y38. In questo modo, le due faccine in alto sembrano solo lo stesso personaggio esposto ad una luce diversa.
Nella seconda fila, invece, con un aiutino di photoshop, ho preso i capelli della destra e li ho incollati sulla testolina di sinistra. Ora che dai capelli capiamo, affiancandole, che la luce intorno è uguale sia per una che per l'altra, il cervello non può che percepire la pelle di sinistra come 'più chiara' e quella di destra 'più scura', nonostante abbiano gli stessi colori disposti in maniera diversa.

Qui il procedimento per colorare la pelle:


Sono partita dalla base R00, il viso più chiaro ha delle aree di luce sulle guance, mentre l'altro no. Con R22 (ma è a piacere) ho dato i famosi punti di ombra massima. sono piccoli, ma secondo me conferiscono volume.
Per finire E95, dato a sinistra lasciando gran parte della guancia scoperta, e a destra sfumandolo su quasi tutto il viso. In pratica, nel secondo viso, ciò che resta visibile della base R00 è poco più dell'equivalente delle aree bianche del primo, cioè le guance e la punta del naso.

Questo giochino permette a chi ha pochi pennarelli di variare i toni della pelle e le luci.

Ci sono però altre cose che si possono fare su un viso per renderlo più espressivo, più dolce, o semplicemente più truccato. Oltre all'ovvietà di aggiungere colori visibili a labbra e palpebre per le donne (e lì lasciamo l'inventiva agli aspiranti make-up artist) ci sono dei trucchetti che possono conferire più vitalità ad un viso.
Come cavia uso la stessa biondina di prima, stavolta la pelle oltre ai puntini di E95 nelle ombre massime usa solo R00. dato un pò sfumato, poi lasciato asciugare e infine ripassato nei punti di maggiore ombra per un tono più intenso.


sì, è un pò forte, me ne rendo conto, ma ho scelto di aggiungere dei rossori con R22 ed E93 (sfumati poi con R00 per  amalgamarli alla base) in realtà a me i toni così forti ogni tanto non dispiacciono, ma son gusti. 
Quello che fa la differenza tra un rossore da vergogna o da pianto, soprattutto quelle faccette imbarazzate e carine che piacciono tanto alle ragazze, è il tono di colore. per i rossori d'espressione bisogna sempre scegliere dei toni che vertano al rosa, al magenta. Invece per i rossori naturali, quelli che indicano un viso salutare, o un personaggio solare, vanno dati con dei rosa che tendano un pò all'arancio, cioè, più all'incarnato della pelle. Alcuni toni possono arrivare anche all'arancio pieno, ma dipende dal contesto, e poi va sempre tenuto conto di quanto è scura la pelle.

Inoltre le ciglia sono state ripassate con un colore più scuro della pelle, fatto sbordare apposta per farle sembrare più morbide, un E04 o un E71 a seconda dell'incarnato possono andare bene.



Questo è uno schemino che ho colorato velocemente a computer, giusto per rendere l'idea.

A me personalmente, piace molto giocare con un tono d'ombra un pò più caldo intorno ai nasi, e le guance, se fatte ai maschi, le prediligo molto chiare. 

ecco qui sotto alcuni esempi diversi di come sfruttare ombre e rossori vari. Peccato che le immagini non siano così grigie. Non so perchè, ma quando le carico nel post me ne ricopre la maggior parte di una patina grigiastra, le scansioni in realtà sono a posto ._. Se qualcuno più esperto di me sa come sistemare la cosa, me lo scriva pure nei commenti, grazie.



Nell'esempio sopra tutte le facce hanno la stessa color chart, ossia R00, E95 ed E93 per le basi e le ombre, e E93, R22 ed E04 per le sfumature. Nel primo esempio non ho fatto un rossore diffuso, ma go dato un pò di rosa alle ombre accanto alle guance, tonalizzando solo quelle. Ottengo un tono più caldo ed evito ad un maschio di sembrare troppo checca. 
In basso a sinistra ho fatto le guance, ma solo con E93, così risultano leggere ed appena percettibili. Ho giocato però più sulle labbra, come fosse un rossetto, e sulle palpebre, che ho ombreggiato con E95 ed E93. 
L'ultimo viso ha ombre veramente minime, quindi ho dato rossori e palpebre decisi, tutto deve equilibrarsi. Fare un rosso forte su un viso con tante ombre ben marcate e fare rossori slavati su faccini dai toni neutri e ottenuti con un solo copic potrebbe essere dannoso in eguale maniera, quindi prima di tutto, imparare a bilanciare <3 confido nelle donne, sarebbe l'equivalente di mettersi davanti ad uno specchio e truccarsi da clown, o non truccarsi affatto! 

Queste piccole sfumature rosee si possono mettere anche in altre parti del corpo, per esempio nelle estremità, come sulle spalle, i gomiti, le ginocchia, o la punta delle dita. 
Per chi si dedica a tipi di manga che non è il caso di trattare in questa sede, consiglio anche su quelle rotondità che normalmente il pudore vuole coperte da vestiti u.u

Qui un esempio carino di un'artista di Deviantart, Emperpep.
qui la sua gallery: http://emperpep.deviantart.com/

Ultima piccola curiosità, sempre parlando di bilanciare i toni. 
La pelle dipende molto dai colori che ha intorno, come occhi e capelli.
Ho fatto vedere questa immagine a qualche persona, chiedendo loro quale dei due ragazzi, valutando solo la pelle, aveva le ombre più scure.
Quasi tutti hanno risposto quello di sinistra.



La verità è che sono assolutamente identici.
E quando dico assolutamente, non intendo solo il fatto di aver usato gli stessi colori negli stessi punti, ma per essere proprio sicura, una volta scansionato, ho photoshoppato in maniera tale da appiccicare il viso di quello di destra su quello di sinistra. Si riconosce dalle piccole sbavature nelle ombre del naso e del labbro, che sono identiche.
Qui sotto invece la foto originale con la color chart usata.



La resa dei colori varia in base a quelli che ha attorno. 
E' il motivo per cui nello scorso tutorial (quello linkato nella prima frase di questo post, per intenderci), mentre a tutti i personaggi, negli step-by-step, si vedono solo le fasi della pelle, ed occhi e capelli compaiono solo nel risultato finale, c'è invece un personaggio che ha avuto i capelli colorati in corso d'opera. 
Pelle chiara, capelli scuri, rischiavo di vedere sparire nel contrasto delle ombre fatte magari con tanta cura, ma troppo chiare.


 Alice





lunedì 24 marzo 2014

0 Tutorial: colorare in profondità

Buongiorno a tutti.
Dopo l'amplia parentesi dedicata ai timbri digitali ritorniamo a parlare di colore.
In questo tutorial analizzeremo i punti salienti da individuare nella colorazione di questo timbro della Satured Canary "Butterflies".
In particolare cercheremo di individuare le zone chiaro scure per creare un effetto tridimensionale nella colorazione.
Il giusto altalenarsi di zone più chiare a zone più scure, la corretta identificazione delle ombre proprie e portate, permettono a superfici bidimensionali di "staccarsi dal fondo" creando quell'illusione ottica che qualifica il nostro risultato finale.
Tutte queste considerazioni vanno ricercate con attenzione prima di procedere con la colorazione.
Come spiego nei corsi ECCP è fondamentale fare un passo indietro prima di colorare, respingere la tentazione di usare subito i nostri amati Copic e fare uno studio a matita di quanto poi coloreremo.
Ci armiamo di una bella matita e senza paura proviamo a tratteggiare il nostro studio, tanto c'è sempre la gomma per correggere gli errori.
Questo è il mio risultato.
Analizziamo i punti chiave.
1 - Il volto. Le ombre proprie ai lati servono per dare profondità e seguendo la luce che è rivolta verso lo sguardo arrotondano il volto. Evidenziando l'andamento del setto nasale contribuiremo a creare l'effetto tridimensionale.
Per aiutarci nella colorazione partiamo dalla tonalità più scura che useremo per il volto e disegniamo le linee del setto nasale e delle zone più scure. 
Completeremo poi con gli altri colori seguendo queste linee guida.
Lasciare zone in bianco lungo le linee guida del volto contribuisce ad evidenziare l'effetto cercato.
2 / 3 - Altri punti fondamentali per "sollevare" il disegno si trovano nelle ombre portate del guanto e del volto sulle spalle. Queste, tracciate con confini netti e ben evidenziati contribuiscono in modo evidente a conferire un aspetto tridimensionale alla nostra colorazione.
Completiamo il vestito dando enfasi alle pieghe del guanto e al drappeggio.
Tutto quanto abbiamo detto fino ad adesso può essere ricondotto anche alla colorazione dei capelli che, in questa Satured, sono l'elemento fondamentale.
Lo studio fatto a matita ricerca le zone di ombre proprie che evidenziano le forme e l'andamento sinuoso dei capelli. Si trovano sulla crescita dei capelli negli stacchi delle curve e all'incrocio con altre ciocche. Occorre avere la pazienza di analizzare tutte le pieghe con attenzione.
Mai come in questo caso è utile realizzare uno studio a matita che consente di apprezzare il risultato prima ancora di iniziare a colorare ed evita errori che sarebbero altrimenti impossibili da correggere.
Sfumando il tutto si arrotonderanno le forme che sembreranno fluttuare nell'aria.
Qualche colore vivace per dare risalto alle farfalline e abbiamo finito.

Copic:
Pelle: E 50-51-53
Guance: E 93
Vestito e guanti: W 0-1-3-5
Capelli: E 42-43-44-47
Labbra: R 20
Occhi: G 02-05
Farfalle: Y 11-15-18 / YR 61-65-68

Grazie per avere seguito questo tutorial.

venerdì 21 marzo 2014

0 Benvenuta Primavera

Ciao  e buona Primavera a tutti !!
Oggi la mia card è proprio in onore di questa bella stagione che quest’ anno è arrivata con un bel po’ di anticipo sulla tabella di marcia e i giardini sono pieni di fiori meravigliosi.
Per il mio progetto ho scelto di colorare  il timbro digitale “Emily”  di Wee stamp , che rappresenta una bella bambina  circondata da  una cascata di rose in piena fioritura primaverile.
Avrete sicuramente capito  che ho una particolare predilezione per i colori  vintage, ed anche in questo caso non sono riuscita proprio a trattenermi ed ho colorato il timbro utilizzando i Copic con queste tonalità.
Quando scelgo un’immagine per un mio progetto, sono solita stampare i timbri digitali in dimensioni abbastanza importanti . Generalmente l’altezza del personaggio non è mai inferiore ai 9/10 cm.
Secondo il mio  gusto  la colorazione deve essere sempre la protagonista della card e non essere a completamento degli abbellimenti .
Nelle card troppo “piene” la mia attenzione viene distratta  dagli abbellimenti, fiori, punchate, charms,ecc. che  sono bellissimi è vero, ma che nascondono e offuscano la bellezza delle colorazioni con i Copic.
Considerano poi che per colorare un personaggio ci si dedica molto tempo,  mi piace che gli venga riservato il giusto posto di onore!
Naturalmente , procedendo in questo modo, non resta molto spazio utile per gli abbellimenti a completamento, ma con le scelte giuste e mirate si possono ottenere risultati più che soddisfacenti.
Ho creato la card con un bazzil ritagliato con le fustelle GoKreate, ho utilizzato la carta Maja Design ritagliata con le medesime fustelle.
Con una fustellina della Magnolia ho creato  la piccola ghirlanda di fiori che ho posto agli angoli dell’immagine e per ultimo ho sperimentato i Frantage colour  fragments che danno un tocco 3 D particolare e un po’  diverso allo sfondo della colorazione senza essere troppo invasivi..proprio come piace a me ..LOL..
Ho assemblato il tutto e per ultimo tre roselline in seta dei medesimi colori della card, hanno completato la realizzazione del progetto.
Spero che vi  sia piaciuto, grazie per avermi seguita e ancora  Buona Primavera!


Copic :


Pelle: E 0000/000/01/02
Capelli: YR 27/23/21/20
Abito: BG 99/96/93/90
Fiori: R85/83/81 - RV99
Foglie: YG 61/63 - BG 99
Altalena/Ciotola: B 11/13/17 
Cane: W 00/1/3
Ombra: B0000 - 0

Grazie per la visita 
Thanks for visiting

mercoledì 19 marzo 2014

5 Tutorial: Pelle (1° parte) - differenziare i toni.

Vi è mai capitato di avere tanti personaggi in una sola storia e non riuscire a differenziarli tra loro? 
Non dico solo per quanto riguarda la forma di viso, occhi, nasi o bocche, anche il colore ha la sua importanza, soprattutto quello della pelle. per esempio un colorito chiaro e roseo potrebbe rappresentare meglio una signorina di buona famiglia rispetto ad una ragazza energica.




Quindi, di fatto, ecco qualche color chart per chi vuole osare e sperimentare: per l'occasione alcuni miei personaggi originali si 'prestano' come cavie, perchè conoscendo il carattere alle loro spalle riesco a gestirli meglio.
E poi, come si sa, i colori chiari sono più facili da stendere rispetto a quelli scuri, e siamo abituati a manga pieni di fanciulline dalla pelle luminosa e delicata. Io invece sono masochista e ho un sacco di personaggi scuri! :D

Andiamo in ordine dal più chiaro al più scuro.

---1---


Sino: come tutti gli albini è molto chiaro di pelle, e dato che è pure un pò effemminato ha un colorito che tende al rosa.



Parto con le ombre per prime, qualcuno che ha avuto un'anteprima di queste foto è rimasto basito dall'utilizzo di un E93 su una pelle chiara.
Ebbene sì, questo personaggio è caratterizzato per vestire principalmente di bianco e blu, ha i capelli bianchi, se almeno le ombre della pelle non avessero qualche punto di 'forza' nelle ombre risulterebbe troppo piatto, almeno per i miei gusti. 
Successivamente passo YR00, badando di lasciare, nelle zone delle luci, delle aree che siano ben bianche. e praticamente potrebbe anche essere finito qui.



I successivi passaggi di R00 servono solo come sostituto del blender per sfumare meglio i colori tra loro e nelle zone vicino al bianco. con R00 non ricopro l'intero viso, le aree che avevo lasciato bianche sul lato in luce e sulle guance rimangono bianche. 
Per me che ho fatto una scuola d'arte dove all'inizio ti insegnano che tutto ha un colore pieno e le ombre si fanno scurendo il colore con l'aggiunta di nero è stato uno shock abituarmi a colori saturi e la famigerata 'base bianca'.
Raccolta di immagini di Arina Tanemura (non sono copic, ma per afferrare il concetto...)
Con RV11 vado, eventualmente, a scurire e tonalizzare solo pochi punti essenziali tra le ombre più forti, come sotto al collo o sulla guancia coperta dal ciuffo. Non prendetemi alla lettera su questo colore... ne ho comprati due per errore, e sono diversi tra loro, come si vede dai due segnetti in basso a destra sotto al personaggio: io ho scelto quello più tendente al violetto.


---2---

Seguendo la scala dei toni passiamo per Vileda. Una ragazza che porta il nome di un mocio per le pulizie vi lascia intuire che tipo di personaggio solare possa essere. 


Qui, appunto per sottolineare l'allegria, ho scelto una gamma chiara e molto spenta, sul cadaverico andante.


Sono partita dalle ombre col V91, poi mi sono fermata e ho aggiunto tutti gli altri elementi del personaggio oltre la pelle. 
C'è un motivo: Vi ha una pelle molto molto chiara, e capelli molto scuri. senza vedere il contrasto tra questi avrei rischiato di fare ombre molto piatte e poco visibili. 
Fatto tutto, ho ripreso la pelle, con una bella passata di YR000. Come il tizio sopra, ho fatto attenzione a lasciare qualche area bianca, anche se non tante quanto lui, avendo un incarnato un pelino più intenso.


Dato che l'E04 è molto più scuro degli altri colori, ho dovuto darlo con attenzione e a piccole pennellate sottili, con le puntine finali (vedi la palpebra) aperte nella direzione in cui ho successivamente sfumato con V91, in questo modo controllo la disposizione di colore per aiutarmi con la sfumatura. Per finire una passata di E0000 su quasi tutto, ho lasciato solo un pò di bianco sulla guancia e la spalla rivolte verso la luce.
Mi piace aggiungere qualche dettaglio di luce a bianchetto, un puntino sugli occhi, sulle guance come per dare un effetto lucido e sul labbro inferiore.



---3---

Horan, il famoso tizio coi capelli tonalizzati che è stato tra le cavie di un altro tutorial, appunto su come colorare i capelli. 


Lui di pelle è chiarino, un tono un pelino più salubre di Vileda e più scuro di Sino, tendente al giallo. La motivazione di questo colorito itterico sono i suoi capelli, tenendo la pelle sul giallo lego meglio col verde, e tutto sommato non mi pare stia neppure malaccio. 


Qui stendo la base YR30 ovunque, senza lasciare bianco, mi piacciono le colorazioni corpose. Aggiungo le ombre con E51, i punti dove comunemente metto lle ombre sono sempre gli stessi: arcata sopraccigliare, parte inferiore del naso (e laterale, finchè i toni sono quelli di mezzo), la parte delle guance che sta sotto i capelli, la parte alta del collo e qualche pennellata per enfatizzare le clavicole. Ai maschi segno anche l'ombra sotto al pomo d'Adamo.


Sopra le palpebre e sotto al mento scurisco le ombre con E11 (anche le piccole ombre portate dei capelli!), tonalizzato appena appena con V91, ma è a gusto personale. Come tocco finale, una volta arrivata all'ultimo tono mi sono accorta che volevo differenziare meglio la parte sinistra (in ombra) da quella destra (illuminata), così ho ripreso E51 e ho dato una passata leggera su tutta la parte che volevo scurire, in particolare il setto nasale.


---4---

Bianconiglio, da una mia personale reinterpretazione di Alice nel paese delle meraviglie. 



Che di bianco non ha nulla, ma a lui piace così, per anticonformismo. infatti sia di pelle che di capelli è scuretto, come se fosse abbronzato, un bel colorito sano per una persona attiva e abituata a stare all'aperto.



Sono partita dalle ombre, E33 (e non 35 come sta scritto in foto, ho corretto nella scansione finale) una stesura semplice, sfruttando la punta del pennello con passaggi singoli per ogni zona, o comunque il meno possibile. solo la zona che volevo un pò più in ombra l'ho passata a colpetti fini leggeri, per sfumare nella passata successiva. Purtroppo in finale sarà stato inutile, perchè più tardi ho deciso di scurire ulteriormente. I mezzitoni con E11, sfumato con YR61. la guancia in ombra ha una zona bianca più piccola dell'altra.


E33 per enfatizzare alcuni dettagli come le ciglia (si vede che hanno un bordo marroncino che sporge appena dal contorno) e le labbra. Come Horan, anche qui nel complesso trovavo il lato sinistro troppo chiaro, quindi sono andata a scurire un pò la base del collo con E33, sfumato di nuovo con tutti gli altri a seguire e per finire una passata su tutto di E50.


---5---

Finn. Androginia portami via. E' un maschio, sì.XD


Ha una controparte femminile che è stata usata pure lei come cavia in un tutorial di colorazione dei capelli.
Lui ha un incarnato color caramello, olivastro. E tutte le volte che stendo le basi mi spavento perchè sono incredibilmente gialle. Ci vuole un pò a superare il trauma!



Infatti la base è un YR21, dato uniformemente su tutto e poi ombreggiato con un YR23. il segreto per non farlo sembrare troppo giallognolo è scaldare le ombre. Quindi dopo le due basi YR viro al caldo con i toni E.


Con E13 non faccio altro che ripassare parzialmente le ombre già fatte in precedenza con YR23, lo scopo non è scurirle, ma tonalizzarle. Solo nei punti più scuri, tipo nei volumi delle orbite, sotto al naso, sotto al collo e nei punti più profondi delle clavicole qualche pennellata di E04. 
Se le pennellate di E04 sono troppo nette si possono sciogliere e sfumare con qualche altra passata di E13, ma senza esagerare, perchè altrimenti la carta assorbe in maggiore quantità l'ultimo colore, perdendo il tono giallo sotto.


---6---

Mana, una signorina energica e vitale, per lei ho scelto colori forti.


come tono di pelle non è tanto più scura di Finn, solo che lui tende al giallo, lei invece al rosso, tipo indiana, ed è quindi normale che il rosso, comparato ad un giallo di pari intensità, sia più scuro.


Per la base YR14 e R02 sfumati tra loro. dato che uno era troppo caldo e uno troppo giallo, li ho messi insieme, e poi sono colori che sfumano alla stessa maniera anche nei suoi capelli. E13 per le ombre, ora non sembra più così sparato, perchè è un colore un pò spento. 


Rinforzo le ombre con E18(CopperXD) e lo sfumo con V05, scalda le ombre, come da foto centrale. quando so che i capelli sono più scuri o degli stessi toni dei colori che sto usando non bado molto ai contorni. Penso sia meglio avere una bella ombra data un'unica pennellata fluida anche a costo di passare sopra una ciocca di capelli, tanto una volta colorati viene coperta la sbavatura.


---7---

Toque. Lui mi ha dato parecchio filo da torcere.

è la prima volta che lo disegno nello stesso foglio con Mana, normalmente non ho una color chart fissa per i personaggi, perchè tutto varia in base alle luci o all'atmosfera che voglio trasmettere. Di norma so i rapporti tra i personaggi, tipo che uno tende al giallo, uno al rosa, o che tale è più chiaro o più scuro di talaltro. Ecco, Toque è più scuro di Mana ed ha un tono neutro, nè rosso nè giallo.
fare un tono marrone scuro che non risultasse troppo spento è stato difficile, ed era la prima volta che lo facevo. Col senno di poi forse avrei scelto un'altra base, perchè man mano che il lavoro procedeva ho dovuto aggiungere un altro colore alla fine per aggiustare i toni.

Ho iniziato col colore più scuro, E29, panico puro quando ho visto quanto era scuro rispetto al foglioXD le zone in cui, come mio solito, mi sono azzardata a dare pennellate fluide e singole per fare le ombre sono molte poche. Ho preferito andarci cauta con pennellate fini e controllate, e ho fatto così anche con E18, il tono appena più chiaro (che è anche il tono più scuro delle ombre di Mana), ripassando tutto quello che c'era già e aumentando le zone di colore. Idem per E33, con cui ho fatto praticamente la base, lasciando pochissime aree bianche. Nel collo giusto qualche punto luminoso, come se la pelle fosse lucida. 
E qui finalmente la scurezza dei toni ha smesso di farmi impressione.


Le parti bianche le ho riemepite tutte con YR21, ma dato che non mi sembrava troppo salubre così giallo, ho preso un R02 e ho dato qualche colpetto veloce, in modo che la carta non assorbisse troppo colore e non schiarisse eccessivamente le tinte sottostanti al passaggio, facendo particolarmente attenzione alle guance dove un pò di tono caldo non guasta mai.

Questi sono alcuni dei toni che uso di solito, ma sulle pelli c'è ancora da dire. per la prossima volta ho in mente di spiegare secondo quali criteri distribuire i punti d'ombra nel viso, come dare rossori, trucco sulle palpebre, e qualche trucchetto per rendere il viso più lavorato, utilizzando per lo scopo color chart semplici ed essenziali, questo era un argomento PRO.

E poi, oggi è la festa del papà e mi sentivo un pò cacca a non aver nulla a tema, quindi stamane ho fatto questo...


E per non andare fuori tema lo incastro qui motivandolo in questa maniera: il tipo qui, il 'papà', è Toque, lo stesso dell'ultima pelle, la più scura. 
Dato che doveva essere un'illustrazione molto soft e luminosa, la color chart non ha nulla a che vedere con quella che ho spiegato poche righe più su. Ciononostante, anche con queste variazioni si capisce che lui è quello con la pelle più scura dei tre. 
La ragazza di spalle invece è Vileda, e pure lei cambia, nessuna traccia di V91 nella schiena, per esempio, pur rimanendo molto pallida.
(Il bambinetto arruffato con le orecchiette strane è invece un personaggio di una cara amica, Selene Viola)

La colorazione è una tecnica mista con copic e matite colorate, se a qualcuno interessa sapere come è stata realizzata lo scriva nei commenti e uno dei prossimi tutorial sarà su questo argomento! :)

Buona serata a tutti, e abbronzate i vostri personaggi!

Alice